…SI RIPARTE!!

Finiti anche gli ultimi avanzi del pranzo di Natale, archiviati brindisi e baci sotto il vischio, intascata e/o già spesa la 100.000 della nonna (semi-cit.), si torna al lavoro, a scuola, alla quotidianità, che ti piaccia o meno.
Si riparte più carichi e con tanti nuovi progetti per l’anno nuovo.
E poi, ancora, con la “parola dell’anno”, quella che sarà il motore che ti porterà alla realizzazione dei progetti.


Dai, dillo… un pochino queste cose hanno rotto le palle anche a te: avere per forza un traguardo da tagliare, un progetto da portare a termine, 100 cose da organizzare, liste infinite di appunti.
E se per una volta non programmassi nulla?
E se per quest’anno non ti prefiggesti niente?
E se per una volta le liste restassero vuote?
No, non sono impazzita, sono solo stanca di sentir parlare di grandi cose, di farmi raccontare idee fantasmagoriche ed epiche, quasi come se la normalità fosse passata di moda.
I progetti a lungo termine sono delle cose positive, intendiamoci, sono come quei famosi goal che valgono la Coppa del Mondo, il problema, però, è che troppo spesso ci crediamo Messi, quando il massimo che siamo riusciti a realizzare è stato un rigore nella partitella scapoli contro ammogliati.
Non voglio sminuire nessuno, figuriamoci, è che troppo spesso (io per prima) ci prefiggiamo compiti troppo ardui da realizzare, non perché non ne siamo in grado, ma perché pretendiamo troppo da noi stessi.
Ti ricordi quella canzone di quest’estate (un’altra di quelle cose che ha un po’ rotto…), quella che ripeteva “da zero a cento”?! Ecco. È questo il problema, accelerare al massimo, voler correre la maratona a tutti i costi, senza essersi mai allenati.
Vuoi correre la maratona?
Certo che ce la puoi fare.
Cosa devi fare?
Inizia col camminare.
Poco alla volta, un passo dopo l’altro; prepara la gamba, fatti il fiato, inizia a respirare correttamente. Crea una routine che ti porti all’abitudine. Allenati col bello, ma anche con il cattivo tempo. E poi, assicurati di avere l’attrezzatura corretta: non puoi correre con scarpe sbagliate e con uno zaino sulle spalle che ti ancora a terra e ti fa da zavorra.
Quindi, siano i benvenuti i progetti a lunga distanza, quelli che ti danno la motivazione e la carica, assicurati però di avere con te tutti gli strumenti e le forze per raggiungerli, senza dover mollare a metà strada, perché sei in deficit.
Quello che ti consiglio è di procedere lentamente, ma in maniera costante e progressiva.
In maniera molto meno stoica, ma sicuramente molto più proficua, pensa di raggiungere il tuo peso forma perdendo un paio di chili al mese, non vivendo e mangiando in maniera drastica per perdere tutto il peso subito (e sognare le lasagne di notte)
È così per tutto… poco alla volta, ma con costanza e dedizione, e alla fine dell’anno potrai dire di aver davvero raggiunto vette importanti, molto normalmente, facendo un gradino alla volta.
Questo è un vero progetto: essere lungimiranti, senza perdere di vista l’orizzonte, ma godendosi ogni tappa e senza fermarsi.
Per questo motivo ho deciso che la parola che mi accompagnerà per tutto il 2019 sarà CONCRETEZZA: solo restando con i piedi ben saldi a terra, lavorando sodo e seriamente, potrò realizzare i miei sogni.

 

Cover Photo by Unsplash

Marika Menarello
info@casapoetica.it

Sono una professional organizer e insieme rendiamo la tua casa libera dal superfluo.

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