Puoi diventare una persona organizzata, anche se fino a ieri non lo pensavi possibile. Non si nasce per forza di cose con le capacità organizzative, ma sono competenze che si possono allenare, fino a farle diventare proprie.

Non sono qui per spiegarti come puoi diventarlo, non esiste la ricetta universale. Oggi voglio raccontarti perchè diventare una persona organizzata; lo voglio fare facendoti conoscere le parole amiche dell’organizzazione, quelle che camminano a braccetto e che formano una grande squadra.

Semplificazione

Fare a meno di tutto ciò che intralcia, che sia un vestito accatastato nell’armadio o dell’ennesimo appuntamento della giornata , per iniziare a vivere con leggerezza.

Imparare a scegliere e a dire di no al troppo, per dire un po’ più sì a te stessa.

Fare a meno di tutto ciò che è stantìo, che occupa abusivamente il tuo spazio e il tuo tempo, per dare valore e potenza, invece, a quello che nella tua vita deve assolutamente esserci e avere un posto d’onore. Districarsi da inutili catene, semplificando i processi, le azioni e i momenti.

Liberazione

Diventare una persona organizzata significa anche liberarsi dgli stereotipi e di canoni imposti dai social e dalla stampa.

Si comprende quanto tutta la perfezione,che ci viene propinata in ogni dove, altro non è che un artificio e una gabbia.

Si scappa dai modelli che ti vogliono bella, in forma, alla moda, senza mai un capello fuori posto, mentre vivi la tua vita perfetta, con la tua famiglia perfetta eil tuo lavoro perfetto, nella tua casa da sogno, sempre pulita e impeccabile.

Impari a utilizzare gesti nuovi, che ti elevano a un livello superiore e ti fanno capire che non esiste la perfezione, ma la vita vera.

Valorizzazione

Smettere di rincorrere la perfezione significa comprendere a fondo che a questo mondo niente è più importante di te stessa.

Acquisti consapevolezza e capisci che il potere sta nella tua unicità, che è fatta di tante cose belle, ma anche di difetti (eh, sì…).

Diventare una persona organizzata significa imparare a valorizzare ciò che si è e ciò che si ha.

Ti faccio un esempio piccolo, ma che rende bene l’idea: inizi a tenere nel tuo armadio solo quello che usi, che ti piace e che, quando lo indossi, ti fa sentire bene. Riordini con cura i tuoi capi, così che non perdi tempo a cercarli la mattina, quando sei sempre di corsa. Stai meglio con te stessa, vivi il tuo tempo, semplifichi i tuoi spazi. C’è qualcosa di più gratificante?!

Realizzazione

L’organizzazione, nonostante quello che si può pensare, è sinonimo di concretezza: è formata da gesti che si trasformano in -buone- abitudini, da tecniche e strumenti che migliorano le tue giornate, il tuo spazio e le tue cose.

Si può imparare , di conseguenza, si può realizzare.

Realizzazione diventa perciò un concetto bivalente: realizzazione di un progetto sul quale hai lavorato e realizzazione personale, per esserci riuscita e aver dato una svolta alla tua vita.

Azione

Non resta che mettersi in moto e cominciare a fare. Tutto questo processo ti aiuta a non stare ferma, ma ad andare avanti, che significa crescere, conoscere e migliorare.

Una specie di costruzione del sé, che mette insieme mille sfaccettature.

Tipo i Lego: tanti piccoli pezzetti, già carini presi singolarmente, ma che incastrati tra di loro danno vita a progetti meravigliosi.

Pronta a iniziare?