Una pianta non può rifiorire se prima non lascia cadere le foglie e se non viene potata. Il principio del Decluttering , in fondo, è racchiuso nel ciclo naturale:

lasciare andare quello che non serve più e che, molto spesso, blocca l’evoluzione delle cose, per avere la possibilità di tornare a vivere e splendere.

Un po’ come aprire le finestre alla mattina: fare uscire l’aria viziata per far entrare quella fresca e rigenerante.

Ed è da questi presupposti, da queste considerazioni fatte tantissime volte con le persone, che ho tagliato i rami di quello che era ormai diventato un peso faticoso da portare: il mio vecchio sito.

Il post che stai leggendo è stato scritto e pensato per questa nuova casa e, per me, ha il sapore dolce e succoso di un frutto appena colto. In questo nuovo luogo ci sono mesi di fatica, che si sono aggiunti a questo 2020 che di complicazioni ne aveva già regalate in abbondanza.

Un nuovo sito

Ho scelto di affidarmi a laMadda (non è un refuso, da buona lombarda io la chiamo così), una Professionista che mi ha accompagnato nella costruzione di questo nuovo sito, un vero e proprio luogo. Eh, sì, perché ho scoperto che fare un sito è un vero e proprio percorso e, più che nell’analisi di testi e target, lo è dentro di te.

LaMadda mi ha ribaltata, come le ho detto una volta; ha fatto con me quello che io faccio con le mie clienti: mi ha fatto vedere le cose da un altro punto di vista, obbligandomi a soffermarmi sulla mia professionalità, sul mio prodotto, sul mio modo di comunicare i miei valori. Ha tirato fuori aspetti che davo per scontati e ha messo in luce peculiarità.

Siamo sempre così di fretta e quasi automatizzati che non vediamo, tanto meno curiamo, quelle sfumature che ci rendono uniche.

Mi sono sentita stupida, a volte, per aver trascurato alcuni aspetti , frustrata quando mi incartavo su me stessa e nei miei pensieri senza essere in grado di sbrogliare la matassa e , molto spesso, stanca.

C’era una frase de laMadda che mi faceva stare bene e mi dava la spinta per continuare “Se dovessi avere difficoltà, chiedi pure aiuto. Sono qui per te” ma, soprattutto, sapere che non erano parole di circostanza, ma fatti. Lei c’è stata, sempre.

Ed insieme a lei, io che non conosco la differenza tra mouse e tastiera, abbiamo creato il mio nuovo sito di Casa Poetica e, dentro lì, dietro ogni virgola e ogni parola, ci sono io, coi miei pregi e i miei difetti.

Un nuovo logo

Ad un certo punto, poi, è arrivata anche laVale, con cui abbiamo rivisitato il logo e lei, che mi conosce da diversi anni, ha compreso subito il mio bisogno di leggerezza e di semplificazione e il perfetto color Maky.

È giusto cambiare, tu sei cambiata in questi anni”, mi ha detto. Così il mio logo ha mantenuto le sue radici, ma ha lasciato andare le sovrastrutture che non servivano più, liberando spazio per la semplicità e la poesia.

Una nuova newsletter

E ora mi sento leggera, felice, libera di ri-presentarmi, insieme al mio mondo rosa da far conoscere e raccontare. Ho ancora più grinta e perciò ho deciso anche di intraprendere l’avventura della Newsletter.

Sì, pure io. Dai, non fare quella faccia! Anche la Newsletter ho cercato di costruirla a mia immagine e somiglianza, con la giusta dose di allegria, che è nel mio patrimonio genetico.

Arriverà nella cassetta della posta, ah, no, arriverà via mail il 3 dicembre, basta che tu ti iscriva. 😊

Insomma, per farla breve ho:

• sentito il bisogno di ripartire
• chiesto aiuto, ho lavorato seriamente
• visto la luce in fondo al tunnel farsi sempre più grande
• ripreso in mano le redini di qualcosa che non sentivo più mio, né tanto meno mi rappresentava

Ora sono prontissima a continuare il mio viaggio, con una marcia in più. Casa Poetica ha fatto decluttering e ha valorizzato ciò che è importante.