“WELCOME STYLE” di P. Marella -Il libro del mese-

Quando ho deciso di tenere un blog, mi sembrava davvero un’idea carina parlare di un libro, peccato non mi fossi ancora resa conto di quanto fosse complicato trovare quello giusto, collegato al tema del mese. Per quello di cui andrò a parlare oggi è stato davvero così: che cosa avrei potuto leggere, considerato che la storia a cui avrei dovuto legarlo parla di due giovani e della loro nuova casa?

Con l’abilità di arrampicamento sugli specchi, che Spider Man levati proprio, ho pensato a “Welcome Style” di Paola Marella: una piccola guida per riconoscer lo stile che più si avvicina al nostro gusto. Quale miglior consiglio per chi sta mettendo su casa e non sa bene da che parte iniziare?!

Il libro è diviso in 3 sezioni ben distinte: la prima spiega gli stili che caratterizzano gli ambienti domestici, la seconda, gli esempi, riporta dei lavori di professionisti che hanno saputo trasformare, con semplici accorgimenti, dei locali prima anonimi, la terza parte, invece, quella della pratica, permette di metterci realmente al lavoro, fornendoci tutti i consigli per trasformare le nostre idee in qualcosa di concreto.

La prima parte è un elenco di tutti gli stili, molto diversi tra di loro, ma che, a tempi alterni, hanno fatto da padroni nel mondo dell’interior design e dell’arredamento.

Ad esempio, si parla dello stile INDUSTRIALE, attualmente di grande tendenza: l’essenzialità è la sua prerogativa, che si manifesta con mobili compatti e oggetti dal design stilizzato. Si miscelano sapientemente legno e metallo, per far rivivere in chiave moderna il concetto di fabbrica o di atelier artigiano. È in quest’ottica che mobili da lavoro, di ogni misura e altezza, diventano contenitori versatili e funzionali, spesso sostenuti da ruote, mentre le pareti sono dipinte con colori puri, il bianco e il nero e da sfumature di grigio o marrone.

Ogni stile raccontato ha poi 3 declinazioni del genere, che entrano più nello specifico, aiutando ulteriormente la classificazione, ma soprattutto la scelta: nel caso dell’industriale si parla di FABBRICA, CARGO o URBANO e delle loro più o meno sottili differenze di linee, colori e materiali.

Che sia minimale o barocco, country o marino, sono sicura che riuscirete a individuare l’impronta stilistica che vorrete dare alla vostra casa.

La seconda sezione di questo libro tratta di soluzioni ottimali -e con un certo carattere- a problemi più o meno comuni.

Ho trovato utili le 2 risposte alla questione della camera matrimoniale poco spaziosa: la prima punta tutto sul colore e sulle decorazioni, l’altra gioca di più con colori chiari ed elementi geometrici diversi. La marcia in più sta nell’aver ben messo in evidenza i dettagli, che saranno poi quelli che fan la differenza, e che ogni intervento sia illustrato: davvero un grosso sostegno che aiuta ad immedesimarsi e a trarne risultati vincenti.

La terza ed ultima sezione, invece ci regala consigli pratici per trasformarci in veri bricoleur che non temono tinteggiare o tappezzare le pareti, posare pavimenti o appendere quadri e specchi.

Non è certo un libro per i professionisti del design d’interni, ma di certo è una guida colorata e di facile utilizzo che aiuta a definire meglio lo stile nelle nostre case e a conferire loro una nota di personalità.

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Marika Menarello
info@casapoetica.it

Sono una professional organizer e insieme rendiamo la tua casa libera dal superfluo.

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