09 Ott “QUADERNO D’ESERCIZI PER LIBERARSI DELLE COSE INUTILI” -Il libro del mese-
Lo scopo di questo libricino è quello di aiutare a comprendere quante cose siano superflue e come, attraverso piccoli esercizi pratici e concreti, si possa iniziare ad eliminare quello che intasa spazi e vita. La cosa carina e allo stesso tempo furba è la sua dimensione ridotta, grande esattamente come un quaderno, che si consiglia di utilizzare in modo strettamente personale, così da aiutarci ad essere sinceri (mica tutti vorrebbero che gli altri sapessero quante cose ci creano disagio!!)
Il concetto del “liberarsi” dalle cose inutili è la partenza di tutto il progetto di questo libro; ho trovato di grande effetto l’esempio della strada ingorgata dal traffico, che altro non è che un ammasso di oggetti e di “dipendenze” che ostacolano aspetti della nostra vita, impedendo ai valori fondamentali di circolare liberamente. Indispensabile è la presa di coscienza del fatto che l’ammasso non sia costituito esclusivamente da oggetti materiali, ma anche (e aggiungerei soprattutto) da relazioni, da ricordi e da gestione del tempo.
Qui iniziano i test, elementari da leggersi, ma vi assicuro molto meno da eseguire. Ad esempio provate ad elencare gli oggetti che cercate più spesso, oppure segnatevi le cose che proprio vi dà noia fare. Avere piena consapevolezza di ciò che si ha, ritrovare più facilmente le proprie cose, guadagnare tempo ed energia, traslocare più facilmente ed occuparsi di sé e degli altri sono solo alcuni dei motivi che spingono a liberarsi delle cose inutili.
Il test per capire che tipo di accumulatore si è mi ha fatto pensare a diverse persone che ho incontrato: il sentimentale, quello per cui anche il tappo di una bottiglia rappresenta un ricordo, il perfezionista, che tutto che tiene deve avere una precisa e perfetta collocazione, l’ansioso, che non butta nemmeno uno spillo per paura che possa servire o il senza tempo, che preferisce usare il poco tempo libero per qualcosa di più divertente.
Un esercizio carino, lungo un intero anno, potrà aiutarci a fare una cernita. Mese per mese, categoria per categoria, ci si potrà sbarazzare delle cose inutili, come se fosse un piccolo calendario che segue il ritmo delle stagioni e della nostra energia.
Si passa poi all’analisi dell’accumulo e del consumo: nel momento in cui si capisce che il comportamento di consumatori delinea un reale ingombro, sarà più facile mollare la presa, semplificando così la vita e modificando i comportamenti d’acquisto. Verranno messe in evidenza le diverse tipologie di consumatori (finti, fedeli o sensibili al giudizio altri) e si passerà ad analizzare una parte molto più sociologica, determinata dalla relazione tra ambiente circostante e reale identità.
Molto meno leggero di quanto voglia apparire, questo quaderno può essere davvero prezioso se usato con sincerità, aiutando a mettere a fuoco priorità, esigenze reali o
esigenze subdole; il suo obiettivo non è quello di fare una lista di ciò che dovete o non dovete tenere, ma di aiutarvi a farlo in piena coscienza ed in tutta responsabilità.
Armatevi di matita, sedetevi comodi… e date inizio ai vostri test!!!
casapoeticablog
Posted at 16:41h, 12 Giugnodirei che proverò a leggerlo! 😉