25 Giu LA BELLEZZA CHE PRENDE FORMA -Considerazioni-

Una volta ero magra, con un fisico proporzionato e indossavo qualsiasi cosa volessi, ma col passare degli anni, ho preso parecchio peso e le mie forme sono cambiate.

Ora, lo sai per quanto tempo questa cosa è stata un problema?

Per quante volte ho avuto crisi isteriche litigando con la zip dei jeans, che proprio non voleva saperne di chiudersi?

Sai il male che mi ha fatto una signora, mai vista, dicendomi “Ma lei riesce a trovare facilmente vestiti della sua taglia?”

Sì, la gente è davvero capace di cattiverie gratuite e non solo con quelle che sono “morbide” come me, ma anche con persone come la mia amica, perennemente additata come “anoressica”, solo perché molto magra.

Sì, queste cose mi fanno incazzare, perché tutto è un’etichetta, un giudizio, mai una storia da ascoltare o un semplice dato di fatto.

Sarà anche per questo che mi viene naturale lavorare con persone che hanno o hanno avuto un rapporto complicato col proprio corpo, perché non riconoscersi in certe forme, ma voler essere sempre al top è una sensazione che conosco profondamente.

Sono onesta, accettare il mio “nuovo” corpo non è stata una passeggiata e ogni tanto ancor sfuggo gli specchi, ma sto raggiungendo un mio equilibrio, attraverso un percorso personale di consapevolezza.

E poi, sai che c’è? C’è che arrivo dal mondo della moda, che ha ulteriormente affinato il mio gusto personale, che partiva già da presupposti piuttosto alternativi e questo mondo, che io amo ancora tanto, è cinico e discriminatorio e raramente valorizza, o peggio ancora prende in considerazione le “curvy”, come fa figo oggi chiamare le donne oltre la taglia 46.

Hai provato a girare per negozi che vendono questo tipo di abiti? A me viene tristezza, perché tendoni da circo o con maglie da “sciura” io non li voglio indossare.

Ed è così, che grazie ai numerosi incontri che mi regala il mio lavoro, ho conosciuto 2 donne che hanno la mia stessa visione di intendere il modo di vestire e che hanno creato due linee di abbigliamento femminile, proprio per chi vuole sentirsi a proprio agio con qualche kg in più, senza rinunciare a essere “cool”.

Due stili completamente diversi, quello di Gloria risente delle sue radici siciliane, con pizzi, pietre e piume che arricchiscono i suoi abiti dalle linee scivolate, perfetti per chi non vuole modelli che segnino, ma che abbiano una gran personalità.

Quelle di Martina, invece, sono t-shirt accattivanti e minimali, dalla forma furba che non appoggia sulla pancia, rese divertenti dal taglio vivo e dal logo che è tutto un programma.

Sai perché amo questi capi? Perché sono versatili, perché mi posso divertire a personalizzarli aggiungendo qualcosa che parli di me nel look, che sia una giacca di pelle, una collana stravagante o un paio di scarpe super colorate, perché posso indossarli per fare docenza, per un aperitivo o per una cerimonia.

Sono una donna che non è mai uguale al giorno prima, che ama cambiare e che vuole sentirsi bene e sentirsi sicura.

Il mio lavoro mi ha insegnato anche questo: sono le cose che devono adattarsi a me e non io a loro.

Questo è quello che ti consiglio io: cerca, prova, sperimenta, ma non accettare mai di non sentirti a tuo agio.

La bellezza è consapevolezza, originalità e personalità, MAI UNA TAGLIA!!

Se voleste saperne di più:

https://becoorvy.wordpress.com/

https://gloriabellacchio.com/