2020 #CONCALMA

È arrivata l’ora.

Dopo che Pantone ha dichiarato il colore del 2020 (Classic Blue, adoro!), dopo che la letterina a Babbo Natale è stata spedita (hai fatto la brava?!), è giunto il momento di parlare della parola rappresentativa del prossimo anno.

È un appuntamento quasi obbligato, del resto questo è il periodo dei bilanci e dei nuovi propositi.

Coi bilanci faccio sempre un po’ fatica, perché ho come la sensazione di interrompere qualcosa, dato che ragiono a progetti e non a calendario, mentre, per quello che riguarda i nuovi propositi sono sempre abbastanza sul pezzo. Mi sono però resa conto che un anno è un lasso di tempo troppo lungo per me, non perché non riesca a perseguire una strada o a mantenere gli impegni, ma perché in un anno cambiano troppe cose e, di conseguenza, anche le priorità. Del resto, lo dico sempre, siamo in continua evoluzione e con noi cambiano programmi e aspettative.

Per questo motivo ho pensato che la parola dell’anno sarà la parola dei primi sei mesi; insomma, giusto in tempo per prendere la pagella a fine anno scolastico.

Come scegli la parola dell’anno?

La mia parola (che è più un mood che talvolta sconfina nell’imprecazione) sarà #concalma

Io l’ho decisa analizzando i miei punti deboli e le difficoltà della quotidianità , perché interpreto la parola dell’anno come uno sprone per fare meglio e crescere.

Mi sono accorta di avere sempre troppa fretta nel fare le cose: prendere decisioni, imbastire progetti, lanciare proposte; troppe cose in un tempo troppo breve che, inevitabilmente, mi creano stress.

#concalma significa che prendo il giusto tempo per decidere, così da fare meglio.

#concalma significa prestare il giusto tempo alle opportunità, così da scegliere con più lucidità.

#concalma significa avere maggiore chiarezza nei confronti di quello che voglio o non voglio fare.

#concalma significa con maggiore attenzione.

#concalma significa meglio.

#concalma è un modo per tenere a bada la mia impulsività.

#concalma, soprattutto, significa niente più sensi di colpa se non riesco a fare tutto (se non sono riuscita a fare tutto, probabilmente, è perché ho messo troppa carne al fuoco e, non potendo controllarla tutta, qualcosa si è bruciato).

#concalma perché mi sono resa conto che per non restare indietro, sono arrivata al traguardo sfinita e senza il piacere di aver partecipato, tantomeno aver portato a termine la mia corsa.

#concalma significa volermi un po’ più bene.

Non lo so come andrà, le abitudini sono difficili da modificare, ma non impossibili. Lo so bene, lo dico a tutti, perché in primis ho lavorato su me stessa per cambiarne alcune, già altre volte.

Questo nuovo approccio sarà un ulteriore miglioramento nella mia quotidianità e nel mio lavoro, il beneficio che ne trarrò sarà il vero motore che muoverà tutto; esattamente come quando si inizia un allenamento fisico: che fatica, ma quanto si sta bene!!

#concalma so che ce la potrò fare.

E tu, invece? Hai la tua parola dell’anno? Hai voglia di raccontarmi quale sarà e perché l’hai scelta?

 

Cover Photo By Pixabay

Marika Menarello
info@casapoetica.it

Sono una professional organizer e insieme rendiamo la tua casa libera dal superfluo.

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